Oggi ad Arsoli è iniziato il palio dell’Amico alla sua ventunesima edizione che si protrarrà anche domani.
Il palio è ispirato al personaggio arsolano più famoso del secolo XVI, Amico Passamonti Signore di Arsoli, il “Il Palio dell’Amico”.
Capitano di ventura e Signore di Arsoli vissuto in tempo di pestilenze, incendi, assedi e di altrettante rinascite e grandezze che già allora fecero assumere al “feudo” ruolo strategico per gli equilibri politici del territorio.
L’aspetto più spettacolare della rievocazione è senz’altro il corteo storico che nel pomeriggio di sabato si è snodato per le vie del paese toccando gli antichi quattro borghi.
Dame, cavalieri, spadaccini ed arcieri, tamburini, musici e figuranti in costume dell’epoca si sono uniti ai “campioni”, ai “signori”, a “capitani” e “priori” accompagnati dal rullo dei tamburi ritmanti lo sventolìo delle bandiere che hanno volteggiato nel cielo nella favolosa cornice del centro antico dominato dal castello Massimo.
A disputarsi “il Palio” nella giornata di domenica saranno gli arcieri della Compagnia dei quattro borghi storici di Arsoli e a rendere ancor più spettacolare la disputa ci saranno giochi d’armi e di abilità curati dalla compagnia storica “Milites Regis”.
Questo è il Palio dell’Amico, storia, fantasia, momenti di squisita ospitalità e divertimento per tutti, buona cucina semplice, antica e naturale accompagnata dall’allegria di giullari e saltimbanchi che allieteranno vicoli e piazze, per l’occasione imbandierati e illuminati dalla luce delle fiaccole.
Un’atmosfera magica che riporta alla corte del “Signore” ed alla grandezza passata di questo paese per il suo ricco patrimonio storico, architettonico e culturale.