Non bastava una portata ridotta al lumicino, adesso il fiume Aniene è costretto a subire altre aggressioni di natura diversa.
Una schiuma di cui si ignorano le cause è stata avvistata nelle acque del fiume all'altezza del ponte di sant'Antonio, poco dopo l'ex cartiera, dove si trova il campo di canoa e la base di partenza per i gommoni del rafting.
Chi è passato lì accanto ha affermato che la schiuma usciva dai vecchi bocchettoni della cartiera, e che si sentiva un forte odore di acido.
Il fenomeno si sarebbe verificato già in nottata, e riporta alla mente episodi di qualche anno fa quando in quel tratto il fiume Aniene si tingeva misteriosamente di un bianco plumbeo, le cui cause anche in quell'occasione non sono mai state chiarite.