SUBIACO - M5S: gravi problematiche nella differenziata, premiare i cittadini per l'impegno


 
Il Meetup Sublacense e Valle dell'Aniene Amici di Beppe Grillo, dopo che l'Amministrazione comunale vantava di essere stata inserita tra gli 83 comuni laziali che meglio effettuano la raccolta differenziata da Legambiente, ha invece elencato una serie di gravi problematiche circa il funzionamento di tale raccolta.
Secondo i grillini infatti, "aver spostato la raccolta dei rifiuti dal suolo pubblico a quello privato che per ragioni di sicurezza e igiene pubblica sta creando molti problemi e su questo fatto abbiamo segnalazioni da cittadini; anche la ASL, attraverso
accertamenti fatti sui luoghi a richiesta di Cittadini, ha consigliato di spostare sia i secchi che i fusti.
Sinceramente a noi ci sembra di assistere ad un immondezzaio diffuso su tutto il territorio Sublacense che oltre tutto visivamente non e' il massimo" stigmatizza il Meetup.
I pentastellati puntano il dito anche contro le multe effettuate da un'associazione che è incaricata di effettuare i controlli sullo svolgimento della differenziata, ritenendole solo un modo per fare cassa, invece che condurre i cittadini ad effettuare una corretta raccolta.
Anche la mancata attuazione della raccolta differenziata a Monte Livata dove si sono create nei mesi scorsi vere e proprie discariche attorno ai cassonetti è stata sottolineata, come il rifiuto di Pragma di andare a ritirare la differenziata nei luoghi di abitazioni un po' decentrate creando notevoli disagi a chi abita nelle aree rurali.
Viene anche evidenziato dal Meetup la mancata realizzazione della prevista isola ecologica, per la quale i Comune aveva anche acquistato un terreno, e lamentato "che la Pragma
durante la lavorazione della raccolta differenziata giornalmente faccia in vari punti del territorio Sublacense come all'interno della ex Cartiera di Subiaco , vicino all'Istituto della scuola Media, a
Prato Maggiore e anche sulla nuova strada della tangenziale, operazioni di travaso dei rifiuti cosa vietatissima dalla Legge in questi siti".
Mancini conclude rivolgendosi in prima persona al Sindaco Francesco Pelliccia: "da Lei Signor Sindaco non ci aspettiamo nulla perché' già' ci ha dimostrato con il suo comportamento a non rispondere mai alle nostre missive di denunce dei fatti, ma
insistiamo e le porgiamo ulteriore domanda sulla gestione della differenziata che ha valso la citazione a premio per 72% differenziato, ma il restante 28 % che fine FA ? La nostra sensazione che finisca nei bordi delle strade.
Su tutto quanto sopra esposto, se non avremo notizie a breve,
denunceremo i fatti sopra elencati agli Enti dello Stato competenti per Legge affinché' si possano risolvere tali problematiche".

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