L’ultima edizione del Reno Splash di Marzabotto si è chiusa tra polemiche,prese di posizione e segnalazioni ai carabinieri. Dopo l’aggressione denunciata dal capogruppo e consigliere di minoranza di ‘Uniti Per Cambiare Marzabotto’ Morris Battistini, che ha dichiarato di essere stato “accerchiato, strattonato e cacciato dalla manifestazione”, tanto da richiede poi l’intervento delle forze dell’ordine, a parlare è lavicesindaco Valentina Cuppi che, da ieri, sta ricevendo minacce, offese e insulti.
“Oggi andrò dai carabinieri per segnalare quanto sta avvenendo, ed è bene fare chiarezza - spiega - Sto ricevendo insulti e minacce a vario titolo, pubbliche e private, e su Facebook c’e anche chi ha scritto, testualmente: “Squadra di picchiatori e problema risolto e poi la vicesindaco fuori dai c....”. Sabato sono state scomodate tre pattuglie di Carabinieri per cercare qualche motivo per bloccare questa manifestazione piena di bimbi, famiglie e colori. Forze dell'Ordine che potevano occuparsi di ben altri problemi, problemi reali, quindi soldi pubblici investiti inutilmente. Non è stato trovato motivo per bloccare la manifestazione. C'è chi millanta di avere scoperto una pianta illegale e ha gridato allo scandalo. Una pianta appartenente ad un'associazione che lavora la canapa agricola” .