Cecilia Pelliconi ci ha lasciati a 101 anni appena compiuti. Lunedì i funerali.

La festa dei 101 anni
E' morta questa mattina alle 8, poco dopo aver compiuto 101 anni, il 31 ottobre scorso, Cecilia Pelliconi, la centenaria di Sasso Marconi, conosciuta per la sua intensa attività letteraria di scrittrice e poetessa, per la sua serena partecipazione alla vita quotidiana del paese, di cui era felice testimone, ma ancor più per la sua continua e instancabile collaborazione con la parrocchia, per la quale si era impegnata a lungo come catechista, aveva allestito spettacoli teatrali per i bambini, oltre a tanti altri impegni per la buona funzionalità della macchina parrocchiale. Cecilia in famiglia era chiamata Minde, per 'rispettare' la volontà del padre che, all'epoca della sua nascita, era soldato sul fronte italiano della prima guerra mondiale e avendo saputo di essere prossimo a diventare padre aveva scritto a casa che, se fosse nata una bambina, fosse chiamata Minde, nome che egli aveva letto sul municipio di una cittadina tedesca durante l'avanzata italiana e credendo fosse il nome del paese, gradiva che la figlia portasse quel nome testimone di una vittoria italiana. Ma all'epoca la posta di guerra viaggiava molto lenta, così l'indicazione del padre arrivò alla famiglia quando ormai la bambina era nata e già battezzata col nome di Cecilia. Cecilia però amava molto quel nome anche perchè la legava al padre.
Minde se n'è andata con discrezione e in serenità, quasi a coronamento di una vita esemplare. Ieri sera si è coricata come sempre non denunciando malori. Due giorni fa aveva avuto un piccolo scompenso superato senza difficoltà. Questa mattina alle 7.30 la badante l'ha raggiunta nella sua camera e lei stava dormendo con piccoli rantoli, normali per il sonno. Alla 8 l'ha di nuovo raggiunta per aiutarla ad alzarsi, ma purtroppo Minde era già in viaggio verso il Padre. L'estate scorsa si era rotta il femore. Era stata operata e aveva ripreso a muoversi anche se con difficoltà. Si era impegnata con determinazione nella terapia riabilitativa poiché si era data l'obiettivo di tornare a salire con le sue gambe le scale della chiesa, quando il 31 ottobre avrebbe celebrato il compleanno. Obiettivo che aveva raggiunto. Infatti il 31 ottobre Minde era in chiesa, ha assistito alla funzione al termine della quale ha voluto parlare a tutti: ha detto di voler affidare a Dio la sua sofferenza dell'ultimo anno, ha chiesto di pregare per la chiesa e il clero e ha ringraziato per l'anno di vita dopo il centesimo che le era stato regalato. Nessuno ha capito che quello era il suo delicato, affettuoso e amorevole commiato o nessuno ha voluto crederlo. 

 
I funerali si terranno lunedì prossimo, 5 ottobre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Sasso Marconi.

Subscribe to receive free email updates: