L'Unione dei comuni dell'Appennino bolognese sosterrà le famiglie che, in questi giorni di quarantena, possono essere in seria difficoltà economica e non avere i soldi per la spesa.
Hanno infatti ricevuto complessivamente € 260.464,38 destinati a buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari.
I requisiti necessari ai beneficiari:
avere la residenza in uno degli undici comuni dell'Appennino bolognese e l'impossibilità di percepire reddito (perché si svolge una di quelle attività sospese per decreto, oppure perché si è perso il lavoro senza ottenere sufficienti ammortizzatori sociali, o ancora in caso di lavoratori occasionali o stagionali che sono costretti a rimanere a casa).
Non si potrà chiedere il contributo se entro il 31 marzo 2020 un membro del nucleo familiare disponeva di somme pari o superiori a 5 mila euro in depositi bancari o postali. La precedenza sarà data a chi non ha già ricevuto sussidi pubblici superiori a 600 €.
Per chiedere un auto i cittadini dovranno presentare una dichiarazione, su modelli messi a disposizione dai Comuni o dall’Unione, secondo le indicazioni dello sportello sociale. Per semplificare la burocrazia sarà possibile anche effettuare la dichiarazione al telefono e firmarla in un secondo momento. Le valutazioni saranno poi fatte dal Servizio Sociale Territoriale che potrà verificare anche la possibilità di concedere deroghe, valutando caso per caso, e concedendo il beneficio tramite lo sportello sociale.
Lo Sportello sociale dell'Unione è raggiungibile con l'indirizzo e-mail sportellosociale@unioneappennino.bo.ite con il numero di telefono 334 2123266 dalle 8 alle 14 dal lunedì al sabato.
Vista la situazione in continuo aggiornamento l'Unione aggiornerà poi tramite il proprio sito di eventuali modifiche o variazioni su quanto messo in campo.