Un gruppo di residenti di Ponte Albano si è armato di foglio e penna e ha formalizzato tutto il disappunto per la scarsa manutenzione all'impiantistica dell'illuminazione pubblica: precaria e insicura. I denuncianti hanno poi corredato la loro missiva con tanto di servizio fotografico.
Essi scrivono:
Il livello di manutenzione dell'illuminazione pubblica della via in cui abitiamo, ovvero Via Ponte Albano, come può vedere dalle foto che alleghiamo, è inaccettabile.
Abbiamo deciso di scrivere al Suo blog poichè i lavori svolti dall'azienda che ha in carico la manutenzione dell'illuminazione pubblica sono ai limiti della decenza, a nostro avviso pericolosi e decisamente non funzionali.
Dopo essere stati reindirizzati dall'ufficio tecnico del comune a contattare direttamente l'azienda appaltatrice della manutenzione, abbiamo telefonato diverse volte prima di ottenere un intervento che però non si può assolutamente definire una soluzione concreta e risolutiva.
I problemi sono due, come si può vedere dalle foto:
-
il vano di ispezione del palo della luce è stato chiuso con del nastro isolante, poichè evidentemente lo sportello si è rotto o è stato perso, e questa non è certo una soluzione sicura in caso di pioggia visto che all'interno passano cavi elettrici. Cavi elettrici che fino a qualche giorno fa penzolavano fuori dal vano di ispezione, creando un ancor più grave problema di sicurezza per chi passa a piedi o in bicicletta, magari bambini che non si rendono conto della pericolosità di toccare i fili elettrici scoperti.
Purtroppo non abbiamo foto dei cavi penzolanti, non immaginavamo di certo che l'azienda avrebbe "risolto" il problema con un accrocchio del genere.
Peraltro abbiamo notato che la stessa "soluzione" è stata adottata anche in un lampione in Via Stazione, quindi deduco che sia il loro modo di lavorare (molto professionale). -
l'armadio elettrico che contiene gli apparati di controllo dei lampioni è anch'esso stato chiuso con del nastro isolante, poichè evidentemente la serratura dello sportello è stata danneggiata. In questo caso la situazione è ancora più al limite, poichè un solo sottile nastro tiene chiuso lo sportello e una banale folata di vento lo può aprire e lasciare tutti gli apparati all'interno in balia delle intemperie, con tutti i rischi elettrici che ne conseguono.
Peraltro la base su cui appoggia l'armadietto è soggetta a forte degrado, rendendolo instabile e a rischio di ribaltarsi sulla strada che si trova a pochi centimetri.
La situazione è quindi pericolosa per la circolazione di mezzi e persone, l'azienda che dovrebbe occuparsi della manutenzione interviene poco e con soluzioni da terzo mondo (le normative sulla sicurezza elettrica non le devono rispettare?? I lavori non devono essere svolti a regola d'arte??), l'impressione che abbiamo come abitanti è di abbandono e degrado.
Leggo abitualmente il suo blog e spero che lei possa far notare queste problematiche ai consiglieri dell'opposizione, che portino in consiglio il disagio e il pericolo che crea la pessima qualità dei manutentori che sono stati scelti (e girando per Sasso ci sono tante altre situazioni in cui le scelte del Comune sono pessime, questa che le ho segnalato è una delle tante).