Venerdì 27 agosto, alle 21, nel Giardino della Biblioteca comunale
Il Comune informa
Venerdì prossimo, 27 agosto, alle21, nel Giardino della Biblioteca comunale di Sasso Marconi, proiezione di Per sempre giovani. Salvemini 1990: una strage senza colpevoli, docufilm promosso dall’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna e dedicato alla Strage del Salvemini (6 dicembre 1990).
Realizzato dal giornalista e regista Stefano Ferrari con le musiche di Stefano “Cisco” Bellotti, “Per sempre giovani”ci riporta a quel drammatico 6 dicembre di trentun anni fa, quando - erano le 10.38 - un aereo militare in avaria abbandonato dal pilota, precipitò sulla succursale dell’Istituto Tecnico Commerciale ‘Gaetano Salvemini’ di Casalecchio di Reno, provocando la morte di dodici studenti della classe 2ªA e oltre ottanta feriti.
Una tragedia che rivive nel documentario di Stefano Ferrari; una ricostruzione realizzata attraverso immagini inedite recuperate dalle Teche Rai, i racconti dei sopravvissuti e le testimonianze dei genitori delle vittime, per mantenere vivo il ricordo di una vicenda che ha spezzato dodici giovani vite (quelle di Deborah Alutto, Laura Armaroli, Sara Baroncini, Laura Corazza, Tiziana De Leo, Antonella Ferrari, Alessandra Gennari, Dario Lucchini, Elisabetta Patrizi, Elena Righetti, Carmen Schirinzi e Alessandra Venturi), segnando in modo indelebile la storia di Sasso Marconi e dell'intero territorio metropolitano.
Ingresso gratuito con Green Pass.
In caso di maltempo, la proiezione si terrà nell’adiacente Cinema comunale.
Apre la serata il saluto del sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani.
Introducono la proiezione gli interventi di Stefano Ferrari (autore del docufilm), Roberto Alutto(presidente Associazione Vittime del Salvemini) e Gianni Devani (coordinatore Centro per Vittime di Casalecchio di Reno).
Banchetto libria cura de “Il giardino segreto” con possibilità di acquistare la graphic novel “Per sempre giovani”,ideata da Stefano Ferraricon le illustrazioni di Matteo Matteucci: edita da Minerva, la pubblicazionesi affianca all’omonimo docufilm completando il progetto sostenuto dall’Assemblea Legislativa regionale.