Attivo tra Roma e la cittadina olevanese, dove vive e lavora, Giovanni Reffo compie la sua formazione principalmente da autodidatta, unendo la continuità della ricerca pittorica a ricorrenti incursioni in altri generi, che gli permettono di approfondire le tecniche del mosaico, della serigrafia, della vetrata artistica. Dopo gli esordi figurativi, si dedica all’astrazione che diviene il suo campo di ricerca fondamentale.
"Questa mattina, – ha scritto il presidente Serafino Mampieri – come di consueto prima dei vernissage, mi sono recato al Museo per vedere con calma la mostra, ho potuto così ammirare ed apprezzare una delle più belle mostre che in questi anni siamo riusciti ad esporre. L’allestimento, poi, è riuscito a dare un senso all’intera esposizione, riuscendo a fare delle opere esposte un “unicum” di una intensità straordinaria. Mostra bella ed emozionante. Mi sento di dire a Giovanni e alla curatrice Francesca Tuscano un sincero grazie per lo straordinario lavoro! A Voi tutti una raccomandazione: non mancate di vedere la Mostra, se non vi è possibile domani, magari nei prossimi giorni".