Dopo l'approvazione del progetto di accoglienza Sprar da parte del Comune di Subiaco nell'ultima seduta del Consiglio comunale, si sono innescate una serie di reazioni dividendosi tra favorevoli e contrari.
Tra questi ultimi spicca FdI, che in un volantino ha contestato l'iniziativa dell'Amministrazione capitanata da Francesco Pelliccia:
"I nostri cittadini alla caritas e agli immigrati 1000 euro al mese
NO SPRAR, PRIMA SUBIACO
POVERTA’: le Famiglie prive di reddito cresciute del 20,1% dal 2012 ad oggi (fonte Caritas diocesana Tivoli).
DISOCCUPAZIONE: un giovane su due, sotto i 30 anni, è senza lavoro.
BISOGNO: l’80,3% dei pacchi Caritas va a nostri connazionali, nel 2012 era il 66% (fonte Caritas diocesana Tivoli).
PRECARIETA’: Tutti gli Enti di consultazione statistica, ISTAT in testa, hanno fornito una serie di dati angoscianti sull'espandersi delle fasce di povertà, disoccupazione ed esclusione sociale ed al generale stato di precarietà e incertezza in cui si trova gran parte della nostra popolazione.
MERCATO IMMOBILIARE: nell’ultimo anno, nonostante nel Lazio e nel resto della Provincia il mercato sia in ripresa con valori positivi, il nostro territorio segna il valore più basso in assoluto.
Il Sindaco PD di Subiaco sente il bisogno di ospitare, tutelare e offrire servizi prima agli extracomunitari che ai suoi cittadini. Le logiche di partito, la necessità delle coop rosse o bianche che siano, portano Subiaco ad essere un paese a rischio spopolamento dei suoi abitanti ed isola felice per tutte le criticità.
DOPO LA SCELTA SCELLERATA DI TRASFORMARE SUBIACO IN UNA LOCALITA’ DI PERMANENZA PER DETENUTI, DOPO AVERCI DETTO CHE L’OPG SAREBBE STATA UNA GRANDE OPPORTUNITA’, OGGI IL SINDACO PD APRE LE PORTE AGLI EXTRACOMUNITARI E SCEGLIE DI ADERIRE AL PROGETTO SPRAR.
NESSUN OBBLIGO DA PARTE DI NESSUN ENTE, SOLO UNA SCELTA POLITICA DISASTROSA DI QUESTO SINDACO.
SUBIACO NON HA BISOGNO DI UN “MANICOMIO CRIMINALE” MA DI UN OSPEDALE FUNZIONANTE, SUBIACO NON HA BISOGNO DI OSPITARE DECINE E FORSE CENTINAIA DI IMMIGRATI PAGATI CON LA MANCANZA DI LAVORO DEI NOSTRI GIOVANI, SUBIACO NON HA BISOGNO DI UN SINDACO CHE SI MUOVE AL COMANDO DI ZINGARETTI E DEL SUO PARTITO.
MOBILITIAMOCI PER DIFENDERE IL NOSTRO PAESE E PER DISEGNARE UNO SCENARIO FUTURO CHE NON SIA L’OBLIO E L’ABBANDONO".