Aveva abbandonato la figlia in macchina per giocare alle slot machine e così una 30enne è stata denunciata per abbandono di minore.
E’ stato il pianto ininterrotto della bimba ad attirare l’attenzione del proprietario della sala giochi che ha allertato le forze dell’ordine. La donna, nel vano tentativo di fuggire, è stata però rintracciata e per lei è scattata la denuncia per abbandono di minore ed è partita la segnalazione ai servizi sociali. Tutto è accaduto ieri in zona Guidonia. In base a quanto ricostruito dai militari, la madre, una romena di circa trent’anni, evidentemente ludopatica, avrebbe usato l’auto della persona a cui presta le cure come badante a Vicovaro per andare in un locale sulla Maremmana a giocare alle slot machine. Ha portato con sé la figlia di sette anni. La piccola dormiva e la donna l’ha lasciata chiusa in auto per circa due ore. Fortunatamente il proprietario del locale è uscito ed è stato allarmato dal pianto disperato della bimba, è rientrato in sala chiedendo di chi fosse quell’autovettura. La trentenne allora è uscita di corsa e si è data alla fuga. I carabinieri di Vicovaro hanno ritrovato la macchina nei pressi della stazione e dai controlli sono risaliti alla donna. Per lei è scattata la denuncia di abbandono di minore e la segnalazione ai servizi sociali.