SUBIACO - Il Comune approva una delibera sull'Angelucci, ma è diversa da quella approvata da altri 8 Comuni della Valdaniene


Già era stata oggetto di critiche la delibera proposta dall'opposizione sull'Angelucci, in quanto si discostava da quella approvata da altri 8 Comuni del territorio, ma il Comune di Subiaco non ha approvato neanche quella.
Il sindaco Pelliccia ha dichiarato inammissibile la proposta dell' opposizione perché l'equiparazione con Bracciano, prevista dalla delibera, non è possibile per mancanza di requisiti.
L'Amministrazione comunale, dal canto suo, afferma che è stata approvata una "proposta di deliberazione che ha approvato una serie di interventi da realizzare per il rilancio del presidio ospedaliero di Subiaco.
Il Consiglio, con il voto unanime della maggioranza, ha dato mandato al Sindaco e all'Assessore alla Sanità di portare queste istanze alla Regione Lazio e alla ASL RM 5 per una conseguente fase operativa. I consiglieri di minoranza, in segno di non condivisione, hanno abbandonato l’aula prima della votazione.
Prendendo atto positivamente dei lavori strutturali realizzati negli ultimi mesi, con un investimento di 1,4 milioni di euro, con i quali sono stati rinnovati tutti i reparti (Medicina, Chirurgia generale e Chirurgia Day Surgery, Lungodegenza) il Consiglio Comunale ha richiesto di proseguire le opere strutturali, esplicitandole nei seguenti interventi:
a) Ristrutturazione complessiva del Pronto Soccorso dell’Ospedale “Angelucci” con la creazione di una sala rossa con almeno n. 2 posti letto, in cui svolgere le attività di rianimazione;
b) Realizzazione dell’Elisuperficie presso la struttura ospedaliera;
c) Ristrutturazione degli ambienti comuni (corridoi, scale, androni, zona delle attività ambulatoriali) e installazione di segnaletica idonea;
d) Realizzazione di palestra fisioterapica all’interno del Reparto di Lungodegenza.Sullo stessa tema è stata invece bocciata una proposta della minoranza (voti favorevoli della minoranza consiliare e contrari della maggioranza consiliare) tesa a far riconoscere l'Ospedale di Subiaco come “Ospedale di base o sede di Pronto Soccorso”:
“La proposta avanzata dalla minoranza non deve ingannare – ha commentato il Sindaco Francesco Pelliccia nel corso della seduta – Sul tema dobbiamo lavorare con la massima serietà e il massimo senso di responsabilità. Non possiamo utilizzare ancora il tema dell'ospedale proponendo cose irrealizzabili, facendo solo sensazionalismo e non producendo nulla a livello pratico. La classificazione dell'Ospedale come sede di pronto soccorso, per legge nazionale, può applicarsi ad ospedali con almeno 80.000 abitanti di bacino e 20.000 accessi al PS. Noi, non avendo questi standard, con grande fatica abbiamo ottenuto lo status speciale di “ospedale di zona montana o disagiata”, all'interno della quale, se riconosciuta, si può avere ugualmente un pronto soccorso con il rianimatore h24, come abbiamo attualmente. Ed ora cosa dovremmo fare? Cerchiamo di tornare indietro, senza avere gli standard operativi adeguati, mettendo in pericolo il futuro del presidio? Stiamo, invece, cercando finalmente di programmare con costanza e di far fare all'Ospedale ogni giorno passi in avanti, per poterlo rilanciare con forza, con pragmatismo, serietà e visione d'insieme, attraverso una conquista alla volta e confidando sul termine prossimo della fine del Commissariamento della Sanità nel Lazio.”"
I consiglieri dell'opposizione hanno abbandonato l'aula prima della votazione per protestare contro la scelta dell'Ammistrazione

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