"Considerato che non è tollerabile, altresì accettabile che coloro i quali dovrebbero usufruire di maggior sostegno, protezione da parte delle istituzioni, non potendo tra l’altro essi stessi difendere con forza i propri diritti, vengano lasciati ed abbandonati al proprio infausto iter vitae" motiva così Luca Marocchi la sua richiesta al Ministro Poletti ed al Presidente della Regione Lazio Zingaretti di prendere provvedimenti alla luce dei seguenti fatti: "Il giorno 26 ottobre 2017 a fronte della Conferenza dei Sindaci del Distretto RM5.4, è stato approvato il Piano di Zona che di fatto ha visto declassare il servizio dei centri diurni di Subiaco ed Olevano Romano, impegnando una somma pari a 177.319,97 euro, venuta sempre a scemare al cospetto della somma pari a 296.065,00 euro del 2014, non consona e sufficiente all’ Istituto interessato Anffas Subiaco per assicurare un servizio degno di tale nome;
a partire dal prossimo Luglio 2018, 30 ragazzi affetti più o meno da importanti disabilità non potranno più usufruire di tale servizio, e con essi 15 operatori, stanti le suddette condizioni, vedranno perdere il proprio posto lavorativo;
i centri in oggetto sono veri e propri luoghi di socializzazione, aggregazione, recupero; vere e proprie seconde case per i soggetti di cui sopra".
Marocchi chiede di "porre rimedio a tale incresciosa situazione venuta a crearsi" e di "apporre doveroso sostegno economico e non a Istituti come Anffas Subiaco che lo necessitano".
